Migliori SSD portatili 2024

Esistono molti modi per portare i nostri dati in giro. Possiamo mandare i nostri dati sul cloud, tramite un servizio come Google Drive o Dropbox, oppure possiamo portarli in giro su una penna USB. Quando i dati sono numerosi e pesanti, l’unica cosa da utilizzare è un Hard Disk esterno. Per fortuna, non sono più così giganteschi come una volta, in più non hanno nemmeno bisogno d’un alimentatore esterno. Basta avere una porta USB sufficiente alimentata per iniziare a lavorare.

Qui però c’è ancora qualche piccolo problema. Gli HDD esterni possono senza dubbio avere qualche piccolo ritardo quando vengono connessi ad una porta USB (cosa perfettamente normale in fondo, sempre di Hard Disk si tratta) e sono suscettibili a cadute e danni accidentali. Bisogna perciò trattarli con pazienza e cura, qualcosa che certi utenti non possono permettersi nella loro vita quotidiana.

Perciò esistono le SSD esterne, o meglio definite portatili. Le SSD, come ormai è arcinoto, sono superiori ai normali Hard Disk: molto più veloci, richiedono meno energia per funzionare, e non hanno parti mobili che possono rompersi con il tempo o tramite incidenti. L’unica pecca? Il costo. Tuttavia i prezzi stanno iniziando ad abbassarsi drasticamente negli ultimi tempi, qualcosa che rende possibile l’acquisto di queste unità senza eccessivi sacrifici. Ma quali sono i modelli più consigliati per vari usi? Vediamoli!

Per chi vuole il massimo delle prestazioni: Samsung X5.

Questa SSD portatile è ottima per chi vuole trasferire grossi contenuti di dati in pochi secondi. Bisogna naturalmente essere pronti: funziona solamente con le porte Thunderbolt 3, che però offrono il massimo della velocità di trasferimento disponibile. Già al suo interno è disponibile una SSD basata su NVMe, perciò non ci sono giri di compatibilità tramite porte SATA o simili, è tutta una comunicazione diretta che promette fino a 2,8Gb di velocità in scrittura. E’ molto piccola e rinforzata al magnesio per cadute fino a due metri. Con tutte queste caratteristiche, è il prezzo ad essere anche elevato: la versione da 500Gb costa sui 228 euro, nel mentre quella da 1Tb s’aggira sui 500 euro.

 

Per il pasticcione di turno: SanDisk Extreme.

Avete mai sentito parlare del termine “Rugged”? Nel caso del SanDisk Extreme, la protezione della nostra SSD è molto importante. Si tratta d’un unità con una certifica IP55, il che rende ufficiale la resistenza a polvere e schizzi d’acqua di questo prodotto. Il SanDisk Extreme è completamente ricoperto, con un foro che possiamo utilizzare per attaccare la SSD e portarla ovunque. Un notevole compagno d’avventura con una velocità media di 550Mb/s durante i trasferimenti. E’ anche piuttosto accessibile nei prezzi: 87 euro per la versione da 250Gb, 125 per quella da 500, il tutto fino a 190 euro per la versione da 1Tb.

 

Per l’uso generale d’ogni giorno: Samsung T5

Se tutto quello che v’interessa è una SSD portatile e basta, la Samsung vende le migliori: una marca che è famosa ovunque per aver portato delle SSD ad alte prestazioni e stabili per PC fissi e Notebook sul mercato. Abbiamo già visto il modello ad alta velocità. Ora concentriamoci invece su quello più classico: il T5 garantisce fino a 540Mb/s di trasmissione in un piccolo dispositivo compatto che non è nemmeno troppo costoso: 86 euro per 500Gb, 175 per 1Tb o 360 euro per 2Tb. E’ compatibile con tutte le porte USB 3.0 / 3.1 e si basa sulla propria tecnologia V-Nand per ottimizzare la velocità di comunicazione e ridurre gli errori durante il trasferimento. Decisamente ottimo per l’uso d’ogni giorno, dall’apparenza pulita e raffinata.

 

 

Una piccola menzione la lasciamo al Western Digital “My passport”. Non è fra i migliori prodotti disponibili, ma per chi cerca un look particolare – abbinato ad un utile programma di backup automatico – non può farsi mancare questa SSD da 256Gb a sole 85 euro.

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