Le Migliori Estensioni per Chrome, Firefox e IE
In questo articolo vogliamo segnalare quelle che sono le estensioni (o componenti o plug-in) più innovativi disponibili per i browser Windows più importanti e cioè Google Chrome, Mozilla Firefox e Microsoft Internet Explorer. Ovviamente conoscerai tante altre estensioni interessanti che ti invitiamo a segnalare in basso nella sezione commenti.
Contenuto
- 1. Hola Internet Migliore (Chrome/Firefox)
- 2. Wikipedia Search (Chrome/Firefox/IE)
- 3. Simple=Select+Search (Chrome)
- 4. Pocket (Chrome/Firefox/IE)
- 5. HTTPS Everywhere (Chrome/Firefox/IE)ù
- 6. Pearltress (Chrome/Firefox/IE)
- 7. AD Block Plus (Chrome/Firefox/IE)
- 8. ANT Video Downloader (Chrome/Firefox)
- 9. GTRANSLATE (Chrome/Firefox)
1. Hola Internet Migliore (Chrome/Firefox)
Navigando sul Web capita di imbattersi in contenuti interessanti, ai quali però è consentito l’accesso solo da certi paesi. Hola Internet Migliore (link chrome qui) consente di aggirare le restrizioni sfruttando un proxy server, connesso tramite Vpn, che inganna il sito Web facendogli credere che il nostro computer si stia collegando da una zona diversa rispetto a quella in cui ci troviamo. Per farlo utilizza la rete di utenti che usano Hola, attraverso un’architettura peer to peer. L’estensione è estremamente intuitiva: una volta collegati al sito è sufficiente un clic sull’icona di Hola affinché rilevi automaticamente il paese in cui è ammessa la visualizzazione dei contenuti e avvii il collegamento tramite Vpn per adeguarvisi. Nel caso in cui il rilevamento automatico non sia giusto, è possibile eseguire la selezione manualmente. Il sistema di controllo integra anche un elenco di siti predefiniti ai quali è possibile collegarsi con un clic e per i quali sono già memorizzate le impostazioni del paese più adatto per il collegamento tramite la rete di Hola.
2. Wikipedia Search (Chrome/Firefox/IE)
L’enciclopedia Wikipedia è uno degli strumenti più utilizzati da chi naviga su Internet e non stupisce che per essa esistano numerose estensioni dedicate. Wikipedia Search ha il pregio di essere efficace e poco invasiva. Una volta installata, permette di eseguire una qualsiasi ricerca su Wikipedia semplicemente digitando “wiki”, il tasto Tab e la chiave di ricerca. I suggerimenti di ricerca vengono visualizzati durante la digitazione esattamente come accade con qualsiasi motore di ricerca, ma comprendendo solo gli articoli disponibili sull’enciclopedia. L’estensione integra anche la funzione di ricerca di Wikipedia nel menu contestuale del browser, permettendo così di avviare la ricerca selezionando un termine su una qualsiasi pagina Web e utilizzando la funzione Search on Wikipedia accessibile con un clic del tasto destro del mouse.
3. Simple=Select+Search (Chrome)
Eseguire una ricerca partendo da una selezione del testo sulla pagina Web è una bella comodità ed esistono estensioni che consentono di integrare questa funzione per motori e siti specifici. Simple = Select + Search permette però di andare oltre, creando un elenco di motori di ricerca personalizzato tra i quali è possibile scegliere al volo quello desiderato: il menu contestuale, che si apre con il clic del tasto destro del mouse, una volta installata l’estensione conterrà la voce Search on, dal quale si sviluppa un ulteriore menu con le possibili scelte. L’elenco dei siti e dei motori di ricerca può essere impostato attraverso le opzioni, in cui si trova un elenco predefinito di siti (la maggior parte in lingua inglese) da cui è possibile scegliere quelli che si ritengono più utili.
4. Pocket (Chrome/Firefox/IE)
Quante volte capita di incrociare un articolo o un contenuto interessante ma di non poterlo leggere subito? Una possibile soluzione per tenerne traccia in attesa di trovare il tempo per consultarlo è quella di aggiungere la pagina corrispondente ai Preferiti, magari in una cartella specifica. Con Pocket però è tutto più semplice e basta un clic per memorizzare il contenuto (una semplice pagina Web o un video) e rintracciarlo rapidamente in seguito. Il servizio richiede una registrazione, eseguibile tramite Google+ o via email, che collega il browser a un account. In questo modo i contenuti memorizzati possono essere visualizzati anche da qualsiasi dispositivo su cui è installata l’estensione (o l’App) purché collegata allo stesso account.
Uno dei vantaggi di Pocket è, inoltre, la modalità di visualizzazione utilizzata: nel caso di articoli tratti da pagine Web, infatti, il servizio ripulisce il documento da tutti gli elementi estranei e permette di leggere il testo senza dover fare ideali slalom tra tutto ciò che può disturbare la lettura. La versione per Chrome e Firefox utilizza un’estensione per aggiungere il pulsante Save to Pocket al browser, mentre con Internet Explorer è necessario trascinare un bookmarklet nella barra dei preferiti: una soluzione decisamente meno pratica, visto che il pulsante per salvare i contenuti, in questo modo, finisce in mezzo agli altri collegamenti e diventa più difficile raggiungerlo a colpo sicuro.
5. HTTPS Everywhere (Chrome/Firefox/IE)ù
La maggior parte dei siti Web offrono la possibilità di sfruttare una connessione sicura basata sul protocollo Https. Non tutti, però, eseguono automaticamente questo tipo di connessione, e in molti casi si corre il rischio di essere rinviati a una normale connessione Http. HTTPS Everywhere è un’utile estensione che forza il collegamento sicuro quando il browser si collega a un qualsiasi sito Web, eliminando il rischio che un semplice conflitto o un bug impedisca l’utilizzo della crittografia nello scambio dei dati. Per Firefox, l’installazione richiede il download dalla pagina https://www.eff.org/httpseverywhere.
6. Pearltress (Chrome/Firefox/IE)
Chi proprio non può fare a meno di un approccio “social” anche alla raccolta di documenti e note, apprezzerà Pearltrees. Questo servizio consente di raccogliere pagine Web, file e immagini organizzandoli in collezioni e aggiungendovi note e commenti. Anche in questo caso si tratta di un servizio autonomo, per il quale l’estensione rappresenta un semplice strumento di accesso e una scorciatoia per inserire nella collezione elementi dalle pagine Web durante la navigazione su Internet. Pearltrees si fa apprezzare per la versatilità e la facilità d’uso, garantita dal largo utilizzo del drag and drop per acquisire e organizzare gli elementi. La condivisione avviene sia – obbligatoriamente – a livello del servizio stesso, sia a livello dei più diffusi social network (Facebook e Twitter) attraverso il collegamento, questo facoltativo, a Pearltrees. Il sistema permette di consultare e seguire altre collezioni, ma anche di collaborare con altri utenti per creare raccolte di contenuti di interesse comune.
7. AD Block Plus (Chrome/Firefox/IE)
La pubblicità permetterà anche la sopravvivenza di numerosi siti Web, ma quando diventa troppo invasiva mette a rischio la stessa possibilità di navigare e consultare i contenuti. Ad Block Plus (ABP) consente di fare piazza pulita dei messaggi pubblicitari e restituire alle pagine Web un layout comprensibile, oltre a bloccare popup e altri elementi invasivi. L’estensione, una volta installata, si attiva automaticamente, anche se per impostazione predefinita non blocca tutti gli annunci pubblicitari, ma solo quelli che sono considerati particolarmente fastidiosi.
In Chrome e Firefox,è possibile utilizzare l’icona sulla barra del browser per disattivare ABP sul sito caricato o consentire la visualizzazione di un contenuto specifico. Internet Explorer, invece, permette di interagire con ABP solo attraverso la pagina delle impostazioni, attraverso la quale è possibile creare anche una white list dei siti Internet per i quali si vuole disattivare automaticamente l’estensione, ma solo inserendo manualmente gli indirizzi.
8. ANT Video Downloader (Chrome/Firefox)
Esistono molti buoni motivi per voler scaricare un video da un sito Internet, ma pochi strumenti che permettano di farlo con una certa affidabilità. Ant Video Downloader brilla proprio sotto questo aspetto, per lo meno nella versione per Firefox. L’estensione aggiunge al browser un semplice pulsante per l’avvio del download del video presente nella pagina. Un clic del mouse, qualche secondo di attesa e il filmato è sull’hard disk. In alcuni casi, per avviare lo scaricamento è necessario avere completato la visualizzazione del video sul browser, ma è lo stesso Ant Video Downloader a segnalarlo attraverso un messaggio a comparsa. La versione per Internet Explorer, rispetto a Firefox, sconta qualche problema di compatibilità che si traduce in errori nel download o nell’impossibilità di eseguire il download di alcuni filmati che, con Firefox, filano invece lisci come l’olio.
9. GTRANSLATE (Chrome/Firefox)
Anche se sconta una notevole imprecisione quando si prova a utilizzarlo per frasi intere, per lo meno in italiano, Google Translate rappresenta comunque un utile strumento per individuare la traduzione di un singolo termine o farsi un’idea di massima del significato di una frase in una lingua sconosciuta in cui ci si è imbattuti. Averlo sempre a portata di clic, quindi, rappresenta un discreto valore aggiunto. Con gTranslator è possibile integrare il sistema di traduzione nel menu contestuale del browser. Basta selezionare il testo che si vuole tradurre, fare clic con il tasto destro e spostarsi sulla voce Tradurre. La traduzione viene visualizzata all’interno del menu stesso, ma facendo clic su di essa si apre una nuova scheda che mostra il testo nella classica pagina di Google Traduttore.
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